Il Dipartimento di Cultura di Denia insieme all'Istituto di Studi Regionali del Marina Alta e in collaborazione con l'UNED, presentano giornate culturali che immergeranno i partecipanti nella storia della più oscura Marina Alta. Sotto il titolo Violenza in stato emergente. La Marina Alta (1833-1923), le conferenze si svolgeranno dal 1 al 16 dicembre nella sala conferenze della Biblioteca Comunale di Denia.
consigliere Raúl García de la Reina, accompagnato dall'archivista comunale, Rosa Seser, e lo storico e coordinatore del convegno, Ricard Llompart, hanno annunciato questa mattina l'iniziativa che mira ad approfondire la storia della Marina Alta con l'intenzione di trasformarla in un evento annuale, espandendosi nelle prossime edizioni ad altre parti della regione .
Le lezioni, della durata di circa 45 minuti ciascuna, offriranno ai partecipanti l'opportunità di confrontarsi e dibattere su vari aspetti storici della regione. L'archivista comunale, Rosa Seser, ha sottolineato lo scopo del convegno di avvicinarsi seriamente alla storia, affermando che "una città come Denia deve dedicare un po' di tempo all'anno a parlare di Storia in maiuscolo".
La programmazione delle giornate
- Venerdì 1 dicembre alle 19:30: Inaugurazione da parte di Ricard Llompart con la conferenza Alcune considerazioni sulla violenza e sulla morte durante l'instaurazione del liberalismo nella Marina Alta
Sabato dicembre 2
- 11: 00: Presentazione quadro di Jesús Millán (professore di Storia Contemporanea all'Università di Valencia) su Violenza e status emergente in Spagna alla fine del XIX secolo
- 12: 00: Conferenza dello storico Jesús E. Alonso su Violenza politica e pacificazione sociale: solo alcuni omaggi e osservazioni sul volume
Dicembre 12 Martedì
- 18: 45: Presentazione del ricercatore Manel Arcos su Circa i 150 anni dei robotori di Benimassot
- 19: 45: Conferenza del ricercatore José L. Luri su Costa violenta. Criminalità e controllo di polizia sulla costa meridionale di La Marina, XIX secolo
Giovedi dicembre 14
- 18: 45: Conferenza di M. Dolores Ramírez (storica e professoressa dell'UNED Dénia) su Difficoltà di costruire il liberalismo a Denia
- 19: 45: Conferenza di Joan Miquel Almela (storico e archivista) su Tra la sogre e il genere. Strategie di potere della Sala de Pego e delle Torres de Benissa
- Sabato 16 dicembre alle 11:00: Itinerario attraverso la criminale Dénia del giornalista e ricercatore Antoni Reig, previa registrazione chiamando l'Archivio Comunale di Denia.
Inoltre, durante la durata del convegno, la Biblioteca ospiterà la mostra dei disegni di Andrés Jaén Violenza e criminalità nella Marina Alta.
Non riesco a capire quale contributo una serie di conferenze sulla violenza del passato possa apportare alla società di oggi nel nostro XNUMX° secolo.
Se è questo il modo di intendere la nostra “storia maiuscola” stiamo sbagliando, forse siamo persone violente invece che accoglienti e tranquille? Non c'è una storia molto più costruttiva e pacifica nelle nostre città?
Oppure si tratta di dare lavoro, suppongo pagato con le nostre tasse, a un gruppo di chiacchieroni che sostengono la violenza?
Sicuramente in molti luoghi si sono verificati eventi specifici, orribili e vergognosi, motivo per cui sono stati “giudicati e archiviati” per evitare malintesi e una cattiva immagine del luogo in cui si sono verificati.
La violenza attira solo violenza
Non riesco a capire come o perché una cosa del genere sia consentita e organizzata.