Il bel tempo è arrivato e con esso anche l'estate. All'alba da sabato a domenica dovremo far avanzare gli orologi: alle 2 saranno le 3.
In questo modo sorgerà più tardi e tramonterà anche più tardi. La modifica implica un potenziale risparmio energetico stimato che potrebbe raggiungere il 5%, secondo le stime dell'Istituto di diversificazione per il risparmio energetico (IDEA). L'anticipo del tempo è fissato da una Direttiva Comunitaria del 2000, motivo per cui governa l'intera Unione Europea.
D'ora in poi la luce naturale sarà sfruttato, con una potenza stimata di circa 90 milioni di risparmi abitative a livello nazionale.
Questo calendario rimarrà attiva fino al prossimo ottobre, quando il programma invernale è ripreso.