Sembra incredibile, ma tre mesi e mezzo di chiusura a causa della situazione sanitaria, alcuni stabilimenti hanno avuto bisogno di qualche giorno per infrangere le normative nonostante la situazione sconcertante della pandemia.
Durante la scorsa settimana, la polizia ha dovuto intervenire negli istituti di ospitalità di Denia per il mancato rispetto delle misure di igiene e prevenzione per COVID-19 e per lo svolgimento di diverse attività vietate, come spettacoli musicali. Attualmente è consentito solo il servizio terrazza fino alle 18:00 e il servizio da asporto. Tuttavia, la stragrande maggioranza delle attività è stata aperta normalmente e nel rispetto delle restrizioni.
Sono alcune delle 34 denunce presentate quella prima settimana di marzo dalla Polizia Locale, a cui si aggiungono le sanzioni per non indossare la mascherina obbligatoria negli spazi pubblici e il mancato rispetto del coprifuoco. Inoltre, hanno nuovamente dovuto intervenire in un massimo di tre feste illegali in abitazioni private, violando la limitazione delle riunioni in spazi privati.
