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Il sistema fognario del Montgó costringe a ricorrere per la prima volta nella storia di Denia a contributi speciali

23 settembre 2022 - 13: 05

Giovedì scorso l'assessore alle fognature di Montgó, Mario Vidal, ha tenuto il primo incontro con i residenti di via Aristeu per informarli su tutti gli aspetti del progetto di risanamento che correrà lungo detta via. Questo progetto, redatto dall'ufficio tecnico di Aqualia, andrà in gara tra poche settimane e sarà il primo nella storia della nostra città ad essere elaborato attraverso contributi speciali.

Le normative vigenti, sia europee che nazionali, hanno dato l'ultimatum alle fosse e agli impianti di trattamento esistenti in il Montgo, provocando l'urgenza di agire. "Sono stati richiesti aiuti e sussidi di ogni genere, e al momento non c'è una linea che possa favorire queste azioni", dice il sindaco.

Parallelamente agli ordini di esecuzione emessi nei mesi scorsi per il collegamento obbligatorio di chi era vicino a un esattore generale esistente, si sono svolti diversi incontri con i vicini, tra cui l'assessore che più volte si è recato nelle loro case per studiare meglio ogni caso. . Diversi progetti sono stati sviluppati in diversi bacini. "È iniziato su questa strada e siamo molto consapevoli del costo elevato che può comportare, soprattutto per gli abitanti della zona". Questo progetto ha un budget di 158.000 euro, passati a 19 vicini che, anche sottraendo il 10% del contributo del Comune, e con un certo calo della gara, saranno molto gravosi per le persone colpite.

Consigliere Hacienda, Paco Roselló, invitato all'incontro, ha illustrato le forme di pagamento di cui possono beneficiare. Roselló ha comunicato la possibilità di dividere il pagamento in 60 rate mensili, (5 anni), con il minimo interesse legale. Questo ha in parte sollevato i residenti, anche se dalla zona continuano a riconoscere che si tratta di un costo molto alto, ma le direttive europee li obbligano a intraprendere questo tipo di progetti generali di collettore e collegamento.

Questo è il primo, ma altri sono già in fase di stesura e verranno elaborati di seguito. In ogni caso, l'Assessore alla Fognatura di Montgó ha promesso di essere sempre a disposizione dei residenti per aiutare e migliorare le azioni pianificate.

11 Commenti
  1. Dani ha detto:

    In zona Bot street siamo gli stessi, ci chiedono di connetterci e nessuno è contrario, la sorpresa è che ci chiedono anche di pagare la quota generale, una battuta di 10000 euro a vicino. Non ricevono nemmeno il presidente e l'amministratore della comunità per discutere la questione.
    A tutto questo, 850 euro di ibi, il non avere i lampioni, una strada piena di buche e ovviamente la questione delle acque reflue, che in via Berganti non c'è un impegno generale e come ripeto può voler dire circa 10000 per vicino.
    Niente funziona, non vedono tutto quello che paghiamo in tasse, non abbiamo servizi.

  2. I XELO ha detto:

    Mai così tante cose sono state fatte in città.
    Mi sembra che questo comune lasci Denia molto bella con nuove piazze e infrastrutture che mancavano gravemente.
    È meschino mescolare la politica e attaccare il municipio sulla questione delle fognature.
    Sappiamo tutti che quando noleggiamo elettricità in un luogo che non ha una connessione, paghiamo le spese causate dall'infrastruttura.
    Bene, questo è lo stesso, ora, dato che ci sono pochi vicini ed è molto costoso, sono qui perché non danno loro 5 anni, più tempo, in modo che le persone colpite possano pagare comodamente.
    E se puoi richiedere un qualche tipo di sussidio, allora richiedilo.
    Colgo l'occasione per commentare che anche la zona di Las Rotas ha bisogno di fognature.
    Se fatto insieme, sarebbe più conveniente?

  3. Paolo Delgado ha detto:

    Presto parleremo di illuminazione abbandonata, lampioni bruciati, quando c'è un incidente o una disgrazia ce ne pentiremo. Mentre spreca e butta via i fondi europei.

  4. Paolo Delgado ha detto:

    Presto parleremo di illuminazione abbandonata, lampioni bruciati, quando c'è un incidente o una disgrazia ce ne pentiremo. Mentre spreca e butta via i fondi europei.

  5. JOSE JOAQUIN ha detto:

    La tassa IBI, riscossa dal Comune, corrispondente alle case Montgó, dovrebbe occuparsi di queste infrastrutture e, in caso negativo, con quali esigenze si occupano questi fondi? Se la Comunità Europea obbliga ad eliminare le fosse settiche, siano loro a farne le spese. Ah!, forse è che sono già stati trasferiti e che il Consiglio Comunale o la Comunità lo hanno destinato ad altri scopi. Insomma, questi politici generalmente pensano solo alla loro poltrona e dimenticano, come sempre, i cittadini più bisognosi.

  6. César Pino Dominguez ha detto:

    In effetti, questo mi sembra un bastoncino molto grasso per le persone colpite. Anche considerando l'IMPORTANTE AIUTO DELL'EXCMO COMUNE qui (qui vi aspetto). un misero 10% e addebitare interessi per 5 anni.
    Questi sono i politici, soprattutto di sinistra. che non gestiscono o altro, sprecano in comitati festini sbarre comitati indecenti per rendere schiavi i bambini, che se in comune potano, che se si compromettono, senza compromessi, che se progressisti sulla via delle grotte ecc. , AIUTARE l'immigrato a costo di abbandonare il connazionale e contribuente,
    E Denia……..SEMPRE PIÙ DETERIORATA. Sospesi i permessi di costruzione, creazione di cumuli dove c'era una rigogliosa vegetazione autoctona, per scoprire dei sassi, che non sono ruderi ma macerie di certe epoche, che vengono poi lasciati abbandonati sine die dove il sottobosco ripara insetti, come la zanzara tigre, arraclanes, scolopendra ecc. eccetera..
    Più chiaramente, i fondi europei SONO PER ALTRE COSE. Non per soddisfare i bisogni della popolazione. CHE AVREBBERO DEDICATO ALLA POLITICA! questa sarà la tua risposta.
    Buon pomeriggio.

  7. Angeles ha detto:

    La spiaggia di les deveses diamo un contributo e ci ha emarginato che peccato con il consiglio comunale di Denia

  8. raul barbiere ha detto:

    Non hanno vergogna né lo sanno, sprecano soldi in sciocchezze e stronzate e per le cose che servono non ci sono soldi, politici che non capiscono che il diritto allo snippet appartiene al Comune

  9. Luis ha detto:

    Sovvenzioni per feste, corride, eventi alberghieri, uffici per la parità, ecc… ma non per opere così importanti e necessarie per la società. senza vergogna

    • Dani ha detto:

      Assolutamente d'accordo, qualcosa di fondamentale come le fognature non è denaro.
      Per tori, ubriachezza, sciocchezze varie ci sono. Il paese non ha una strada decente, tutte buche, si lascia il centro e i porticcioli e le montagne senza illuminazione, senza piste ciclabili quando è una città ideale per il suo clima e per essere pianeggiante. L'intera gestione è una sciocchezza.


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