Gli agenti del servizio di sorveglianza marittima della polizia locale di Denia hanno sorpreso un bracconiere nel pomeriggio di mercoledì 27 luglio, che ha effettuato la pesca subacquea all'interno della zona balneare della riserva marina di Cabo de San Antonio.
Svolgendo le loro funzioni di sorveglianza e controllo delle zone di balneazione delimitate dal consiglio comunale di Denia, nella barca del servizio marittimo, hanno osservato intorno alle 17:30, nella sezione tra Punta Negra e Cala del final de Les Rotes, a una persona che potrebbe essere trovata a pescare in apnea.
Uno degli agenti si è avvicinato a nuoto ed ha potuto verificare come, effettivamente, quella persona stesse pescando.
Allo stesso modo, ha verificato di avere con sé tre catture, per questo motivo si è proceduto all'identificazione e al sequestro del materiale utilizzato nonché dei tre pezzi che aveva raccolto.
Sarà presentata denuncia al Ministero dell'Agricoltura, Ambiente, Cambiamenti Climatici e Sviluppo Rurale, per la pesca all'interno della Riserva Marina.
Non è una furtività
Un povero novellino sprovveduto è il massimo che puoi avere... quelli se li incarti, ma poi quelli che fanno veramente danni e sono proprio furbetti non si preoccupano neanche di seguirli sapendo benissimo chi sono. piccoli divoratori... una furtiva con una palla di segnalazione...???se devi ridere!!!
Ebbene, se camminano per Deveses-Bonamar, tra cani che fanno sgabelli nella sabbia (alcuni li raccolgono), persone che distruggono le poche dune che rimangono, i lavapiés senz'acqua….passano la giornata divertiti.
Così com'è... Un bracconiere va più in profondità, con fucili più grandi, quel fucile è dell'inizio della pesca subacquea, il poveretto sarebbe all'oscuro e basta...
Penso che la persona o il pescatore furtivo, per via del materiale che usa e dei pezzi pescati, tre piccole saraghi e con la sua boa di segnalazione, non sia altro che un principiante incapace, un bracconiere non verrebbe segnalato con una boa... I PENSARE...