In un'iniziativa guidata dal Dipartimento per la transizione ecologica del Comune di Denia, è stato compiuto un passo significativo verso la mitigazione dell'impatto ambientale negli eventi locali. Il Cadeal Motor Club, organizzatore del V Slalom Ciudad de Dénia del 10 marzo, è stata la prima entità ad aderire a questa nuova raccomandazione.
La misura, che mira a compensare le emissioni di gas serra associate ad attività come lo slalom, esorta gli organizzatori a contribuire alla qualità dell’aria attraverso azioni concrete. In questo caso, il club ha donato al comune un variegato lotto di piante e alberi autoctoni, tra cui noci, euforbia, viburno, corbezzolo, alloro, ulivo, crataegus, carrubo, photinias e prunus laurocerasus.
La consigliera Sandra Gertrúdix ha espresso la sua gratitudine al Cadeal Motor Club per aver guidato questa iniziativa pionieristica. Secondo Gertrúdix, l'obiettivo a medio termine è trasformare questa raccomandazione in un obbligo normativo. Questa misura fa parte di uno sforzo congiunto per migliorare la qualità climatica di Denia e si prevede che altre entità seguiranno l'esempio dell'automobile club.
Bella iniziativa, senza dubbio.
Ma ora cosa se ne farà il nostro Consiglio Comunale di quelle piantine?
Metterli nella Glorieta?
Prima di fare bella figura e provare a rendere qualcosa di obbligatorio, bisogna pensare al futuro e pianificare cosa e dove verranno posizionati.
La pianificazione non si addice ai nostri consiglieri e al loro capo.