Società

[VIDEO] Ginnastica psicocreativa per contrastare lo stile di vita sedentario durante l'emodialisi

21 marzo 2018 - 11: 30

Il 70% di coloro che si sottopongono a sedute di emodialisi soffre di episodi di depressione durante il trattamento, trattamento che nella maggior parte dei casi rientra in uno stile di vita sedentario e rappresenta un rischio cardiovascolare significativo per i pazienti.

Con l'obiettivo di combattere queste controindicazioni, il Dipartimento della Salute di Denia ha lanciato, per i pazienti dell'Unità di emodialisi dell'ospedale di Denia, la ginnastica psicocreativa mentre sono in dialisi.

Si tratta di una serie di esercizi fisici con strumenti che possono essere eseguiti sulla sedia oa letto, durante il periodo in cui ricevono il trattamento. Sono movimenti molto specifici ideati dalle équipe di Nefrologia, Fisioterapia e Psicoterapia.

Gli esercizi a basso impatto vengono eseguiti con elementi morbidi come palline o elastici e sono progettati tenendo conto delle caratteristiche specifiche di questa tipologia di paziente, con mobilità molto ridotta durante le sessioni.

Lo sottolinea Marco Montomoli, nefrologo del Dipartimento «es muy importante que los pacientes lo identifiquen como algo divertido, ya que así conseguiremos que continúen con este tipo de terapias en las que la tasa de abandono ronda el 50% a los seis meses de comenzarla».

Da parte sua, Alicia Costa, psicoterapeuta del Dipartimento di Denia, sottolinea l'importanza di «ejercicios se apoyen en elementos atractivos a la vista y al tacto para que su ejecución se convierta en un divertimento y un estímulo, más que en una obligación».

Secondo il supervisore di fisioterapia del Dipartimento della salute di Denia, Mariano Martín-Macho, «la mayor parte de los ejercicios son isométricos, no requieren de mucha movilidad y ayudan a mejorar la capacidad respiratoria y a mantener la estabilidad hemodinámica de los pacientes que los practican».

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