archeologia - Cultura

Adecenta Municipio archeologico solare rimane Loreto Via

28 June 2016 - 14: 59

Il consiglio comunale di Denia ha eseguito questa settimana i lavori di pulizia del sito esistente tra le strade Cavallers e Loreto, dove nel 2014 sono stati trovati resti di bagni arabi e case almohade.

Dopo una gestione da parte del sindaco, che ha concordato con i proprietari del solare la pulizia della zona e la rimozione delle recinzioni, in modo che i passanti possono vedere i resti archeologici risalenti al XI secolo fino a quando non decide di costruire di nuovo.

In questo modo sono state installate delle recinzioni aperte che consentono una perfetta visione dei resti rinvenuti in questo sito che indicano un percorso per le vie della Medina andalusa simile a quello attuale in quella zona. L'archeologo comunale, Josep Gisbert, ha spiegato a questo portale che entro venti giorni saranno installati dei pannelli informativi sui resti per informare su quanto vi si vede.

En Marzo 2014 scavi archeologici portati alla luce resti di due case Almohades risalenti al XII e XIII secolo, con un patio centrale che le struttura e due ambienti annessi. Grazie a questi scavi, il servizio di archeologia comunale ha potuto verificare che Calle Loreto ha origine nell'urbanistica dell'XI secolo, così come Calle Mayor e altre strade trasversali. Fino ad ora, si pensava che la sua origine risalisse all'epoca del re Filippo III (XVI e XVII secolo).

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