Denia chiederà un risarcimento di oltre 600.000 euro per i danni causati dalle fognature

«No se concederá ni un permiso más para abrir zanjas en las calles o cortarlas hasta que no se solucione esta situación». Così è stata schietta la sindaca di Denia, Ana Kringe, quando ha parlato dei lavori di fognatura Rotes-Montgó che la Confederazione Idrografica Júcar sta realizzando in città.

Ed è che il danno causato da macchinari pesanti sul marciapiede è stato tale che Dénia richiede un risarcimento di 632.197,21 euro per riparare questi danni. Se la Confederazione non risponderà a quest'ultima richiesta del Concistoro Dianense, come ha fatto fino ad oggi con tutte le precedenti, ricorrerà al Contenzioso Amministrativo.

Nell'aprile 2012 la Confederazione è stata tenuta ad adottare le misure tecniche stabilite nel progetto, in particolare le misure di sicurezza, «claramente infringidas». Un requisito a cui l'organismo non ha risposto. Già lo scorso settembre al CHJ era stato chiesto di correggere i danni causati.