All'incontro tenutosi il 15 giugno dal Segretariato Permanente dell'Iniziativa Città Amiche dei Bambini, composto da rappresentanti del Ministero dei Diritti Sociali e dell'Agenda 2030, la Federazione Spagnola dei Comuni e delle Province (FEMP), l'Istituto Universitario dei Bisogni e Diritti dei bambini e degli adolescenti (IUNDIA) e UNICEF Spagna, è stato concordato di concedere al Comune di Denia il riconoscimento di Città amica dei bambini.
Questo riconoscimento, richiesto dalla Plenaria del Consiglio Comunale, mette in luce l'operato delle Amministrazioni locali nel campo della tutela e garanzia dei diritti dei bambini e dell'attuazione di politiche pubbliche che abbiano un impatto tangibile sul loro benessere. .
Per far parte della rete Città amiche dei bambini, sono richiesti due requisiti, che Dénia soddisfa. Da un lato, avere un Consiglio locale per l'infanzia e l'adolescenza, istituito a Denia il 9 dicembre 2019 con studenti della quinta e sesta classe delle scuole primarie. Dall'altro, avere un piano per l'infanzia e l'adolescenza, approvato all'inizio dell'anno a Denia con tre principali linee d'azione: rendere la città un ambiente amichevole che contribuisce al pieno sviluppo di bambini e adolescenti; fare di Denia una città educativa; e porre i bambini al centro delle politiche comunali.
Non sarebbe molto meglio avere un titolo come "La città più pulita"?
E non solo per il centro di Denia e le spiagge (potrebbe essere il consiglio comunale)
non si è ancora reso conto che Denia ha altre parti dove vivono i contribuenti)