Polemica al FITUR: Denia si unisce alle proteste di diversi comuni valenciani contro la Generalitat per il ritiro degli spazi

Il sindaco di Denia, Vicent Grimalt, ha espresso sui social network il suo disappunto per la decisione della Generalitat di rimuovere gli stand destinati ai comuni turistici alla Fiera Internazionale del Turismo (FITUR), che si tiene in questi giorni a Madrid. Città come Denia, Gandia, Cullera, Xàbia, Teulada-Moraira e Calp quest'anno non dispongono di uno spazio indipendente all'interno dello stand della Comunità Valenciana, il che secondo Grimalt è un modo per rendere invisibili queste destinazioni turistiche, nonostante i traguardi raggiunti in termini di promozione e di riconoscimenti nel settore.

Sindaci socialisti protestano alla FITUR contro l'invisibilità dei loro comuni da parte della Generalitat

Nella sua pubblicazione, il sindaco ha assicurato che la mancanza di visibilità pubblica non impedisce ai responsabili del settore turistico del comune di continuare a tenere incontri con professionisti e raccogliere i premi che il turismo di Denia ha ottenuto grazie alla gestione locale. Grimalt ha criticato quello che ha definito un "centralismo assurdo" nella gestione dell'evento, denunciando che questa misura cerca di appropriarsi delle conquiste dei governi locali a favore di una Generalitat "tanto bisognosa di una bella ripulita di immagine", senza riconoscere gli sforzi del amministrazioni comunali.

Attraverso la sua pubblicazione sui social network, Grimalt ha allegato una fotografia con i sindaci di altri comuni colpiti da questa situazione e con il Ministro della Scienza e dell'Innovazione, Diana Morant Ripoll, che ha mostrato il suo sostegno alle critiche e condiviso la preoccupazione delle persone coinvolte a fronte di quella che considerano una “ignoranza” nei confronti delle città turistiche.