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Parere PP Denia: «abbiamo votato contro i bilanci comunali per il 2022 per non aver soddisfatto le esigenze dei residenti di Denia»

04 marzo 2022 - 13: 40

El Festa de Dénia ha votato contro l'approvazione dei bilanci comunali 2022 durante la sessione plenaria straordinaria tenutasi questa mattina. Il sig. Roselló, assessore alle finanze, a difesa di detti bilanci, ha indicato quasi solennemente che si tratta di quelli della "ripresa economica". Il consigliere popolare José Antonio Cristóbal ha mostrato la sua incredulità di fronte a una simile affermazione, poiché indica poca empatia o zero sensibilità verso il resto dei suoi concittadini, non sappiamo da dove prendano quella dichiarazione, quando la realtà è che IL
La situazione delle famiglie a Denia, a livello generale, è poco o per nulla identificata con la detta “ripresa economica”.

I consiglieri popolari ritengono che questa squadra di governo viva in una realtà parallela che non ha nulla a che vedere con il sentimento di fragilità e precarietà delle economie familiari. Infatti i socialisti, come antipasto, hanno cominciato ad aumentare il carico fiscale già lo scorso ottobre con l'approvazione della modifica dell'art
ordinanze fiscali, che includevano l'aumento della tariffa dei rifiuti, quella della residenza e quella del mercato, tra gli altri.

Portavoce del popolo María Mut ha commentato di aver appena approvato il budget più alto nella storia della città, quando dal nostro gruppo crediamo fermamente che questo non sia il momento di ulteriori pressioni per Denia, al contrario, è tempo di approcci audaci, proponendo un bilancio politica che aumenti il ​​reddito disponibile delle famiglie, proprio facendo il contrario delle politiche socialiste, cioè abbassando le tasse comunali, in questo modo si aumenterebbero i consumi e l'attività economica.

L'assessore, Eva Catalá, riferisce che la percentuale di esecuzione dei progetti di bilancio partecipativo 2020-2021 è ancora in attesa di completamento. Questa squadra del governo è premeditatamente
lasciare i progetti parcheggiati per intraprenderli durante l'anno elettorale, generando nei vicini la sensazione di essere derisi, poiché con le tasse aggiornate vedono che gli investimenti non vengono effettuati con la dovuta diligenza, per di più, vengono manipolato e dilatato per ottenere un guadagno politico.

Stanno usando arbitrariamente gli investimenti senza prestare attenzione alle richieste del resto dei gruppi. Non è vero, signor Roselló, che il suo gruppo “ascolta” gli altri, per niente, anzi. Abbiamo passato mesi a chiedere qualcosa di così importante come la sistemazione delle piste di Madrigueres, abbiamo dedicato molto tempo a denunciare l'abbandono da parte del dipartimento sportivo di questa struttura comunale che ospita settimanalmente un gran numero dei nostri ragazzi e ragazze.

Ti dà la sensazione che questo intervento non ti sia necessario, ti fa pensare che poiché proviene dall'opposizione non è degno di essere curato. E questa volta non rispondete dicendo che avete esaurito la voce di bilancio, come ci ha già detto l'onorevole García de la Reina in una sessione plenaria, questa volta aggiustate ciò che è giusto ed evitate incidenti senza entrare in dispute di parte.

Non sappiamo se questa squadra di governo non sia a conoscenza dei brutali aumenti dei costi energetici (luce, gas, benzina...) delle materie prime, dei beni di prima necessità e, in generale, del generale aumento dei prezzi della maggior parte dei prodotti, con un'inflazione sfrenata che rende ogni giorno più insopportabile il costo della vita. La diminuzione del potere d'acquisto delle famiglie e la perdita di competitività delle nostre imprese non meritano affatto questo aggiustamento fiscale al rialzo, e tanto meno anche quando le casse comunali hanno un residuo di 14 milioni di euro.

Insistiamo, il Sig. Roselló ha letteralmente affermato durante la sessione plenaria che “la situazione economica è molto positiva”, onestamente non abbiamo chiaro a quale economia si riferisca……

Questa squadra di governo insiste nel vendere il suo budget come uno strumento in più per far rispettare il suo programma elettorale. La necessità di rispettare la sua particolare "trasformazione di Denia" può generare per noi una destabilizzazione economica inavvicinabile, e dal partito popolare riteniamo che ora non sia il momento dell'elettorato, è il momento del pragmatismo, di aiutare le nostre famiglie e i nostri tessuto, affari già martoriati con più aiuti e meno tasse.

La ciliegina sulla torta è stata la dimostrazione che "alcune feste sono felici quando le cose vanno male". Il popolare rifiuta questa manifestazione settaria e demagogica che indica il livello politico mediocre a cui ci sta abituando questa squadra di governo.

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