La somma degli scambi culturali che hanno avuto luogo negli ultimi secoli nella nostra regione sono alla base della cucina che godiamo e diffondiamo oggi. Questo è quello che mostra il ricettario Pasticceria al Marina Alta, ora ristampato dal MACMA.
Si tratta di un lavoro di cento pagine che offre fino a un totale di novanta quattro ricette divise in sezioni di Pasta e pasticcini; Torte, scimmie e torte; Dolci e frutta; Marmellate e confetture; Bevande e rinfreschi.
La storia di questa pubblicazione risale a dieci anni fa, quando il MACMA pubblicò questo libro con una prefazione di Juan Vicente Garcia Marsilla, professore di Storia medievale all'Università di Valencia. Grazie a questa pubblicazione, è stato ancora una volta dimostrato un processo di prestiti e sinergie che è complesso da quantificare ma che, proprio nel campo della pasticceria, stabilisce un legame diretto con l'eredità moresca e allo stesso tempo il modo di intendere e preparare i dolci.
Quella prima edizione, pubblicata in occasione degli anni 400 dell'espulsione di Moriscos, non impiegò molto a esaurirsi nelle librerie. Ora, un decennio dopo, il MACMA ha ristampato il ricettario per espandere l'eco dei dolci tradizionali della regione.