Il medico specialista in pneumologia del Ospedale de Dénia, il Dr. Miguel Ángel Císcar, assicura che vari fattori come la qualità dell'aria, il fumo, lo svapo, le infezioni respiratorie e gli effetti dei cambiamenti climatici (come ondate di calore e foschia) sono fondamentali per comprendere il boom della patologia respiratoria.
Il tabacco provoca malattie molto diffuse come la BPCO o il cancro ai polmoni. I suoi danni sono ampiamente conosciuti dalla popolazione generale, tuttavia lo stesso non accade con il vaper. Secondo il dottor Císcar, non è raro che i pazienti che vogliono smettere di fumare svapino con le sigarette elettroniche. “Questa è una pratica che sconsigliamo. Le sostanze contenute nelle cartucce delle sigarette elettroniche possono provocare irritazioni agli occhi, alla gola e iperreattività delle vie respiratorie ed essere pericolose nei soggetti con patologie respiratorie sottostanti”, spiega.
In relazione all'uso dei vapers, lo specialista in pneumologia assicura che è stata recentemente evidenziata l'esistenza di "danni polmonari associati allo svapo". Questa è una lesione potenzialmente grave che può causare insufficienza respiratoria e talvolta la necessità di ventilazione assistita.
