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Il gruppo governativo di Denia porta avanti il ​​piano strutturale generale proposto e passa la responsabilità al ministero

Aprile 08 da 2019 - 16: 01

Il team governativo di Denia, formato da PSPV-PSOE y compromis, con il sostegno dei consiglieri di Podemos, ha approvato questo lunedì la proposta del piano strutturale generale in cui hanno lavorato negli ultimi quattro anni. Ora è il turno della dichiarazione ambientale della proposta, a seconda del Ministero, che deve approvare o meno il dossier di valutazione ambientale prima dell'approvazione finale del documento.

L'assessore al territorio del consiglio comunale di Denia, Maria Josep Ripoll, ha spiegato che lo è "Un nuovo modello, ambizioso ma misurato, lontano dalla crescita esorbitante del passato. E nella linea di tutte le città avanzate del mondo, che cercano la crescita dei contenuti e risolvono i problemi delle persone".

La proposta che è stata approvata scommette, nelle parole di Ripoll, per "una città mediterranea, con uno stile di vita legato al suo territorio, paesaggio e cultura", dove il "75% delle terre non sviluppate viene protetto". Questa proposta dà la priorità "Termina la città esistente, colma le lacune e limita le nuove crescite per chiudere il centro città o completare le parti urbane esistenti".

In questo senso, ha osservato che contempla l'alloggiamento 3.600 nei nuovi sviluppi, gli ettari 82 di uso residenziale a cui dobbiamo aggiungere 22 di ettari di uso residenziale o terziario. La crescita prevista è di abitanti 55.000 nei prossimi anni 20. Un totale di ettari 30 sono assegnati ai parchi, degli 6 attualmente esistenti, evidenziando l'estensione del Bosc de Diana da 3 agli ettari 14. In questo modo sarà raggiunto di 5 metri quadrati di parco per abitante.

Compromís: "È una svolta prima della distruzione del territorio"

Il partner del governo socialista, Compromís, ha sostenuto questa proposta del piano generale. Un documento che, per il portavoce della formazione, Rafa Carrió, "segna una svolta prima della distruzione del territorio".

Nel suo discorso, Carrió si è rivolto ai consiglieri di PP, che durante questo lunedì hanno chiesto, tramite i social network, di mostrarlo "Coraggio" e votare contro l'approvazione della proposta. Carrió ha ricordato che il suo gruppo ha fatto parte della stesura del piano e che lo è "il piano che vogliamo".

Possiamo fidarci del lavoro dei tecnici

Julio Palacios, consigliere di Podemos, si è congratulato con il team di redazione del piano generale e il team del governo per aver portato avanti un problema in sospeso per molti anni. Ha messo in evidenza le risposte "molto corrette" alle accuse presentate e ha sottolineato la mancanza di collaborazione da parte del Dipartimento, da cui non ha visto "nessun aiuto".

Il suo collega di partito, Álex Rodenkirchen, ha affermato di fidarsi del criterio del suo compagno, motivo per cui avrebbe dato il suo voto di fiducia al team governativo in questo punto.

Gli avvisi PP di un difetto di forma

Il partito popolare ha votato contro questa proposta. Nel suo discorso, María Mut Ha ricordato le parole del sindaco quando, 22 May 2015, ha proposto di rimanere sul tavolo il voto sul documento che il governo di Ana Kringe elevato all'approvazione. Mut ha chiesto la stessa cosa, ma la maggior parte dei gruppi ha votato contro il fatto che sia di nuovo messa sul tavolo.

Il popolare ha accusato Grimalt di non essere d'accordo sul documento con gli altri partiti politici e di non avere il sostegno di alcuna associazione.

Dopo la plenaria, in una conferenza stampa chiamata minuti prima, Maria Mut ha accusato il sindaco di "Incompetente" e ha avvertito di un difetto nella forma che potrebbe costare la sospensione della proposta. Secondo i più popolari, il documento urbano include una modifica dei metri quadri 200.000 a Madrigueres, convertiti in PAI, che non era esposto al pubblico.

Mut ha ricordato che il piano 92 era "sdraiarsi" per la modifica di una strada, una questione a priori inferiore a questa, che potrebbe costare un nuovo rifiuto alla città di Denia.

Pepa Font: "Per questo viaggio non sono state necessarie borse da sella"

Portavoce della coalizione Gent di Denia-Centro Unificato, Pepa Font, ha denunciato di non aver modificato nulla di sostanziale rispetto alla loro prima proposta, pur rammaricandosi che non sia stata accettata nessuna singola accusa dei partiti politici. Font ha marchiato questa sessione plenaria come un "paripé" che è, a un livello particolare, "che Denia aveva un piano generale".

Sergio Benito, convinto che Conselleria non approverà

Il portavoce dei cittadini, Sergio Benito, è convinto che Conselleria non approverà questo documento urbano e abbatterà la pianificazione. Per Benito, siamo di fronte a "piano pieno di difetti"e ha augurato al governo di farlo "Spero che tu paghi per i piatti rotti".

Dopo l'approvazione di oggi, la proposta sarà inviata al Consell de la Generalitat Valenciana, specificamente all'ente ambientale e territoriale, da cui dipende la valutazione ambientale. Una procedura che può durare circa tre mesi, tenendo conto delle elezioni regionali del prossimo 28 di aprile. L'ultimo passo sarà l'approvazione o meno del documento da parte del Ministero degli alloggi, dei lavori pubblici e della Vertebrazione del territorio.

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