Il consiglio comunale di Denia ha firmato un accordo di collaborazione con la società Insigna, che si occupa di fornire le divise alla polizia locale, per aderire all'iniziativa Re-uniform per riciclare i capi di abbigliamento utilizzati dagli agenti.
L'obiettivo è quello di dare una seconda vita a questi materiali ed evitare la contaminazione generata dai processi di smaltimento delle divise usate. Per le loro caratteristiche e funzioni, le divise degli ufficiali non possono essere dismesse come gli altri tessuti e deve essere evitata la loro circolazione in strada in usi impropri.
Attraverso questo accordo, Insigna ha collocato presso la Questura due box-contenitori dove verranno depositate le divise dismesse, che la stessa azienda si occuperà della raccolta e del riciclaggio, senza alcun costo aggiuntivo per il Comune.
Il programma Re-uniform prevede la raccolta, la classificazione e la preparazione dei rifiuti tessili per un corretto riciclaggio professionale, secondo le esigenze e le caratteristiche di ogni materiale. La tecnologia utilizzata consente di separare il poliestere, senza perdere le sue proprietà, per reintrodurlo nuovamente nel sistema produttivo, il che equivale a lavorare un grande volume di capi già inutilizzabili per convertirli in materia prima riciclata.
Finora, 15 città spagnole fanno parte del programma Re-uniform, iniziato due mesi fa. Nella provincia di Alicante, Denia è il primo comune ad aderire al progetto.