Denia, la sua gastronomia e i suoi paesaggi occupano uno spazio rilevante nel padiglione che quest'anno la Fiera di Tours (Francia) dedica alla Spagna. In quanto città creativa dell'UNESCO, Denia è la città ospite e dispone di uno stand di 25 metri quadrati che offre informazioni turistiche, un campione di prodotti della Marina Alta e degustazioni di cucina tradizionale. La fiera, una delle cinque più importanti del Paese, è stata inaugurata sabato con la presenza dell'ambasciatore spagnolo in Francia, Victorio Redondo, e del sindaco di Denia, Vicent Grimalt.
I rappresentanti del Paese e della città onorata hanno visitato le strutture in compagnia del sindaco di Tours, Emmanuel Denis, dei direttori della fiera e dei funzionari pubblici della regione. Il sindaco di Denia, Vicent Grimalt, ha preso parte all'atto centrale, che ha sottolineato l'amicizia di entrambe le città e ha riassunto la presenza alla fiera con queste parole: “Vi portiamo i nostri vini, i nostri piatti di riso, il nostro modo di cucinare e vivendo insieme. Vi portiamo quindi la nostra arte di vivere, intimamente legata ad un mare, il Mediterraneo, che bagna la città, la sua spiagge e le sue scogliere, e questo ci ispira e ci incoraggia nel nostro lavoro quotidiano”.
Sia il sindaco di Tours che l'ambasciatore spagnolo hanno avuto parole di affetto per la città di Denia e li hanno ringraziati per la loro presenza. All'evento erano presenti anche la direttrice dell'Ufficio del turismo spagnolo in Francia, María José Gómez, e l'assessore alla cultura di Denia, Raúl García de la Reina.
L'entourage ufficiale è stato presentato con un arròs a banda preparato dall'insegnante IES María Ibars Vicent Almela, e gli studenti del ciclo di Cucina e Gastronomia Andrea Ortuño, Leonardo Landa e Darshan Cortell, che si occupano delle degustazioni servite durante i dieci giorni di fiera. Se l'arròs a banda è stato il protagonista del primo weekend, quello successivo, che chiude l'evento, produrrà e distribuirà cocas de la Marina.
Nelle prime 24 ore, circa 400 persone sono passate per la fiera, che ospita più di 25.000 espositori e attrazioni, secondo i dati forniti dall'organizzazione. Incaricati dello stand di Denia sono stati i tecnici Enric Gil, dell'Ufficio per l'Innovazione e la Creatività, e Vicenta Perelló, del Dipartimento del Turismo. In uno dei banchi è esposta una selezione di prodotti della Marina Alta, in particolare quelli che partecipano all'esperienza di presentazione del marchio Bancalet, che mira a visualizzare l'origine della produzione agroalimentare della regione.
Venerdì della scorsa settimana, in omaggio alla gastronomia della città ospite, tTutti i centri educativi di Tours hanno servito un "Menu Denia" composto da insalata valenciana, arròs a banda e coca dolce agli agrumi. Il cibo speciale è stato preparato nella Cucina Centrale di Tours, che quotidianamente si occupa dei bisogni degli 8.000 ragazzi e ragazze che frequentano le mense scolastiche delle 58 scuole pubbliche della città. Il menu è stato servito su speciali tovagliette con informazioni su Denia e la sua gastronomia.
Lunedì si è tenuta a Villa Rabelais una degustazione di vini delle cantine della Marina Alta, sede dell'Istituto Europeo di Storia e Cultura Alimentare, ente creato dal Ministero della Pubblica Istruzione francese con l'obiettivo di promuovere la ricerca gastronomica.
Nelle prossime settimane, cinque studenti del secondo ciclo dell'istituto Descartes de Tours svolgeranno stage in aziende, negozi e esercizi per il tempo libero e la ristorazione a Denia.
