Il consiglio comunale di Denia ha collaborato con la direzione del Parco Naturale di Montgó in un lavoro di ricerca per recuperare i toponimi degli anfratti montani.
Nella ricerca sono stati consultati libri di toponomastica e antica cartografia e la collaborazione di Juanjo Ortuño, responsabile dell'archivio cartografico urbanistico della città di Denia e Ximo Bolufer, direttore del Museo Soler Blasco di Jávea. Di conseguenza, sono stati identificati i nomi di 94 burroni nel parco naturale.
La collaborazione del Consiglio comunale di Denia nell'iniziativa ha anche permesso di etichettare i 24 burroni sul lato nord della montagna che attraversano il percorso delle Colonie e gli conferiscono la caratteristica forma tortuosa.
I segni sono già in atto, dalla gola della Peña del Águila, la prima a ovest, al Grotta di Gamell, il più orientale di questo versante settentrionale del Montgó. L'Assessore alla Cultura, Raúl García de la Reina, accompagnato dalla direttrice del Parco Naturale del Montgó, Joseba Rodríguez, ha visitato questa settimana l'area per vedere la segnaletica finita e posizionata.
