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Compromís denuncia la "paralisi" delle infrastrutture sociali a Dénia e critica la "privatizzazione" promossa dalla Generalitat

21 marzo 2025 - 14: 35

Nella conferenza stampa tenutasi questa mattina presso la sede della compromis a Dénia, portavoce dei Servizi Sociali di Compromís a Les Corts, Nathalie torres, il deputato Gerard Fullana e il portavoce del Compromís de Dénia, Rafa Carrió, hanno duramente criticato la recente decisione della Generalitat sulla Pla Convivin, che riguarda sia la costruzione di una seconda casa sia la creazione di un asilo nido a Dénia.

Rafa Carrió ha accusato il governo di "totale disprezzo per la dignità e i servizi pubblici". "Quello che vogliono fare è farne un business, privatizzare tutto e darlo via ai loro amici", ha detto Carrió.

Da parte sua, Nathalie Torres ha sottolineato "l'ideologia politica" del nuovo modello promosso dalla Generalitat, riferendosi al modello "Cotino" che, ha denunciato, cerca di trarre profitto a spese dei più vulnerabili. "La colpa non è delle giunte comunali, ma dei direttori generali che gestiscono male i fondi europei", ha affermato Torres. Ha anche messo in guardia contro la violazione dei diritti di gruppi come anziani e altri settori vulnerabili. Ha sottolineato “la scarsa sensibilità verso le esigenze degli anziani e di quanti sono maggiormente dipendenti, evidenziando che quelle che venivano presentate come ‘stanze di lusso’ erano in realtà spazi destinati a chi ne ha bisogno cure specialistiche«.

Gerard Fullana, membro del partito Compromís, ha ricordato che il modello proposto dalla Generalitat ha già interessato altre città come Altea, Xaló e Xixona, dove i centri sociali sono stati aboliti. "Il Consiglio Comunale di Dénia non ha fatto nulla di sbagliato. Sono decisioni del PP "che vanno contro il benessere sociale", ha sottolineato Fullana, che ha anche lamentato la mancanza di comunicazione da parte dei responsabili del PP, citando il presidente della Generalitat, Carlos Mazon"che durante la sua visita a Dénia qualche anno fa non ha menzionato la revoca dei sussidi agli asili nido."

Fullana ha anche sottolineato che "nonostante il contratto per il centro diurno di Gata de Gorgos fosse già stato assegnato e non potesse essere ritirato, il Partito Popolare (PP) ha fatto pressione sul sindaco affinché abbandonasse il progetto, ha limitato il budget e non è riuscito a garantire il personale e i materiali necessari".

Il partito ha inoltre denunciato che "gli aumenti dei prezzi e le nuove normative per il 2023, che aggiungono altri 4 milioni ai 9 milioni inizialmente stanziati, stanno contribuendo al fallimento del progetto". Nonostante le smentite della Generalitat, Carrió ha assicurato che "Andremo fin dove sarà necessario, anche in tribunale.", per far sì che queste decisioni vengano riconsiderate.

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